Compensazioni dei crediti d’imposta con modello F24

modello F24
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Le novità dal 2020

Le principali novità riguardanti le compensazioni dei crediti d’imposta tramite modello F24 presenti nell’articolo 3 del decreto fiscale 2020 (DL 124/2019) sono già entrate in vigore. Cosa è cambiato per i contribuenti?

L’obbligo di preventiva presentazione della dichiarazione da cui emerge il credito

La prima novità riguarda i crediti utilizzati in compensazione tramite modello F24 per importi annui superiori a 5000 euro. In questo caso, per utilizzare il credito maturato, o presunto tale, sarà prima necessario presentare la relativa dichiarazione o l’istanza da cui emerge il credito. Tale credito si potrà quindi utilizzare a partire dal decimo giorno successivo a quello di corretta presentazione all’Agenzia delle Entrate della suddetta dichiarazione o istanza.

L’obbligo di preventiva presentazione della dichiarazione da cui emerge il credito da utilizzare in compensazione nasce solo in caso di superamento dei 5000 euro annui di credito esposto in modello F24. I contribuenti potranno continuare a compensare le imposte tramite modello F24 senza prima presentare la dichiarazione da cui emerge il credito che intendono utilizzare solo in caso di mancato superamento del tetto annuo previsto dall’Agenzia delle Entrate.

Questa novità si applica ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e riguarda le seguenti categorie di imposte:

  • imposte sui redditi e addizionali;
  • imposte sostitutive;
  • IRAP;
  • IVA.

Presentazione modello F24 tramite i servizi telematici

La seconda novità riguarda l’obbligo di presentazione dei modelli F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. L’obbligo si estende ora alla generalità dei contribuenti, titolari di partita Iva e non, oltre alla compensazione dei crediti tipici dei sostituti d’imposta.

Di conseguenza, tutti i contribuenti e sostituti d’imposta dovranno presentare il modello F24 tramite i servizi telematici qualora utilizzino in compensazione crediti legati alle categorie:

  • imposte sostitutive;
  • imposte sui redditi e addizionali;
  • IRAP;
  • IVA;
  • agevolazioni e crediti indicati nel quadro RU della dichiarazione dei redditi;
  • assistenza fiscale.

Il modello F24 può essere presentato direttamente dal sostituto d’imposta o dal contribuente utilizzando i servizi “F24 web” oppure “F24 online”. In alternativa, è possibile avvalersi di un intermediario abilitato.
L’obbligo di esclusiva presentazione tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate rimane anche per tutti quei modelli F24 con saldo pari a zero.


ATTENZIONE: Il presente documento ha un contenuto di carattere generale e ha lo scopo di fornire al lettore le informazioni più rilevanti degli argomenti che si vanno a trattare, pertanto non può sostituirsi ad una consulenza o parere fiscale specifico.

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